Sapete quanto mi piace condividere con voi i consigli su argomenti che tratto nella mia esperienza in studio.

E oggi vi parlo di un disturbo molto frequente e davvero fastidioso: la candida.

Premesso che le cause possono essere molteplici e l’approccio dietetico è molto differente a seconda dei casi, in linea generale vi riporto un breve vademecum da seguire per contrastare il fastidio.

 

Con l’alimentazione bisogna favorire il riposo intestinale per recuperare la funzionalità dei villi intestinali. E allora è necessario eliminare o ridurre gli alimenti composti con farina (soprattutto bianca) e assumere i carboidrati dai cereali integrali (farro, orzo, grano saraceno, miglio, riso).

Via libera a legumi e pesce come fonte proteica, ridurre invece quella di derivazione animale come salumi, formaggi, latticini, panna, carni grasse. Indicatissimi i centrifugati o estratti di frutta fresca e verdura (attenzione però agli agrumi).

È fondamentale eliminare alimenti piccanti di ogni sorta (dagli oli alle spezie), gli zuccheri (tutti), i fritti e l’alcol.

 

E bisogna tenere sotto controllo il PH urinario e basificarlo: quindi è utile scegliere l’acqua da bere che contenga ione bicarbonato superiore a 600mg/litro o in alternativa aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio ad un litro di acqua del rubinetto e berla durante la giornata.

 

E poi è utilissimo migliorare la respirazione per introdurre maggiori volumi di ossigeno attraverso movimenti aerobici come passeggiate o cyclette o nuoto.

 

Molto spesso consiglio la ginnastica respiratoria che si attua in tre semplici passi e la si può eseguire ovunque e in qualsiasi momento della giornata: fare un profondo respiro, trattenerlo per qualche secondo e poi fare una profonda espirazione.