L’alimentazione ha un ruolo fondamentale per limitare i fastidi premestruali e mestruali. Analizziamo i due periodi e capiamo quali alimenti è consigliabile assumere e quali evitare.
FASE PREMESTRUALE
Nel periodo dopo l’ovulazione (fase progestinica) è importante limitare l’assunzione di alimenti ricchi di zuccheri velocemente assimilabili per due motivi:
- aumentano ancora di più il senso di fame tipico di questo periodo
- favoriscono la liberazione dell’ormone insulina che ha un effetto infiammatorio in grado di peggiorare la sintomatologia dolorosa come la tensione mammaria e il gonfiore ventrale e generale
In questa fase è bene preferire alimenti come:
- cioccolato fondente e frutta secca: ricchi di triptofano, il precursore della serotonina che è l’ormone del buon umore
- avocado, ricco di sostanze antinfiammatorie e depurative del fegato
- olive: ricche del minerale calcio, importante per il beneficio sulla muscolatura liscia
- pinzimonio di cetrioli e finocchi: diuretici e conditi con olio EVO ed erbe aromatiche (il basilico in particolare è un validissimo antispastico e miorilassante)
Evitare grassi animali e grassi vegetali idrogenati perché aumentano il picco glicemico e favoriscono i processi infiammatori.
Limitare le bevande eccitanti come caffè, bevande con caffeina o teina, jinseng.
LA FASE MESTRUALE
La fase mestruale è caratteristica e differente in ogni donna. Riporto i casi più comuni con i corrispettivi consigli alimentari.
Se il flusso è scarso e ci sono coaguli, l’utero si contrae per cercare di eliminarli e questo provoca dolore ventrale.
In questo caso è importante agire sulla fluidificazione del sangue attraverso l’assunzione di ananas, aglio, prezzemolo oppure alimenti ricchi di acido acetilsalicilico che riducono l’azione delle prostaglandine prodotte in eccesso durante il ciclo mestruale e implicati nel processo infiammatorio.
Gli alimenti ricchi di acido acetilsalicidico da preferire sono: arance, albicocche, mandorle, lampone, ribes rosso.
Se il flusso non è abbondante, escludere cibi come pizza, toast, formaggi e alimenti ricchi in vitamina C che favoriscono la coagulazione del sangue e rallentano il flusso.
Se il ciclo è molto doloroso, è importante rilassare la muscolatura uterina attraverso l’assunzione di alimenti ricchi di calcio, potassio e magnesio: avocado, indivia, zucchine crude tagliate sottilmente, mandorle, pinoli, semi di zucca non salati, anacardi, semi di sesamo, nocciole, pistacchi e miglio.
Inoltre, una camminata veloce di 30 minuti al giorno, soprattutto nella settimana precedente le mestruazioni, regolarizza il ciclo e migliora il metabolismo generale.
Seguitemi su instagram e su facebook!