La buona alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali per prevenire, fermare o migliorare la calvizie.

Se è vero che la costituzione del capello è determinata da ciò che abbiamo ereditato dai nostri genitori, è altrettanto  vero che lo stile di vita, l’ambiente in cui viviamo e le abitudini alimentari ne influenzano lo stato di salute.

Spesso viene definita come un problema ereditario: ricordiamoci che nella famiglia i modelli alimentari e lo stile di vita sono condivisi dai componenti e le loro correzioni, possono portare a visibili miglioramenti.

Ci sono diversi tipi di calvizie, come ad esempio quella che inizia nella parte frontale e si estende anche nella zona posteriore . Il bulbo pilifero non viene più trattenuto e cade. In questo caso eliminare gli alimenti dolci e riscaldanti: zuccheri, bevande zuccherate, dolci, spezie, caffè, alimenti crudi, alimenti con conservanti, additivi e coloranti.

 

Se la calvizie inizia al centro della testa e il capello si atrofizza e muore cadendo , allora attenzione a limitare i grassi: carni, formaggi stagionati e salumi.

Dalle ultime ricerche scientifiche è emerso come l’alimentazione influenza la produzione di ormoni; l’eccesso di proteine animali aumentano il testosterone , ma nel caso della calvizie androgenica, questo si converte in diidrotestosterone che stimola la crescita dei peli e inibisce quella dei capelli.