Qualche volta concediamoci un buon piatto di pasta…ma cotta al dente!

Infatti la pasta al dente ha un indice glicemico più basso rispetto a quella fatta bollire troppo e scotta.
L’amido diventa commestibile solo dopo essere stato cotto, cioè quando i granuli di cui è composto si gonfiano e scoppiano ma la sua digeribilità si riduce se la pasta è eccessivamente imbevuta in acqua.

Trucco: l’amido diventa ancora meno solubile se la pasta viene consumata fredda e l’indice glicemico diminuisce ulteriormente.