La SINDROME PREMESTRUALE molto spesso sfocia in un calo del tono dell’umore. E questo è spiegato fisiologicamente: nella fase premestruale si registra una diminuzione della vitamina B6 (correlata ad una maggiore suscettibilità alla depressione) e del magnesio (un micronutriente che entra nel sistema della serotonina – ormone del buonumore).

A chi non succede di avere un desiderio di carboidrati nel periodo premestruale? Questo è tutto spiegato. Gli alimenti ricchi di carboidrati spesso apportano anche triptofano, un precursore della serotonina per l’appunto. Quindi la ricerca di carboidrati mirerebbe a compensare il calo di serotonina ai fini di apportare il “buonumore”, però attenzione perché questo beneficio ha breve durata!! E allora giochiamo d’astuzia e nei giorni che precedono il mestruo cerchiamo di mangiare gli alimenti che apportino direttamente la vitamina B6 e il magnesio.

Alimenti ricchi di B6: cereali integrali (soprattutto grano integrale, grano saraceno, orzo, farro, miglio), salmone, semi di sesamo, castagne e farina di castagne, erbe aromatiche fresche e spezie (in particolare salvia, menta, pepe nero e curcuma).

Alimenti ricchi di magnesio: spinaci, bietole, alghe, erbe aromatiche, semi di zucca, cacao e cioccolato fondente, legumi, sesamo, semi di girasole, anacardi, mandorle.

Le regole alimentari generali nella fase premestruale:
AUMENTARE:
– pesce ricco di omega-3 (soprattutto salmone selvaggio, alici, sgombro e sardine)
– cereali integrali: miglio, quinoa, grano saraceno, orzo, farro
– frutta secca e semi: mandorle, anacardi, semi di girasole, semi di zucca, pinoli
– cacao amaro
– erbe aromatiche: menta, origano, salvia, basilico
DIMINUIRE:
– sale
– formaggi e insaccati
– dolci
– farinacei e prodotti lievitati
– caffè, tè nero, alcool e bevande zuccherate
**Tisane al finocchio e verdure amare (cicoria, radicchio, rucola) sono ottimi rimedi per contrastare il gonfiore generale!

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